
C’è chi sostiene che le mail siano uno strumento ormai troppo vecchio per sfruttarlo per il Marketing. Correva l’anno 1971 quando la prima mail venne inviata, ad avvalorare la tesi di chi dice che sia uno strumento antico. Tuttavia da qui a pensare che come strumento non funzioni più ce ne passa, perché si commette un grave errore affermandolo. Una strategia di Email Marketing ben orchestrata è capace di generare un ROI considerevole oltre che di rafforzare molto la brand awareness di un’azienda. Cosa fare per sfruttare al meglio questo caro, vecchio strumento? Qualcuno può credere che sia semplice inviare mail commerciali ma la realtà è diversa, ci sono elementi imprescindibili, oltre l’autorizzazione a contattare qualcuno, che possono influire molto sulla bontà di una strategia di Email Marketing. Da dove partire allora? Scopriamolo insieme.
Elementi imprescindibili per una strategia di Email Marketing performante.
Cinque elementi sono a dir poco irrinunciabili per una buona mail e sono quelli che descrivo di seguito:
- L’oggetto. Tecnicamente è la prima cosa che si inserisce e deve essere fatto per bene. Deve riferirsi a quello che c’è nella mail ma senza essere fuorviante e neppure sintetizzarne il contenuto. Deve riguardare quello che c’è senza rivelarlo troppo. Non è una cosa semplice da fare ma se è fuorviante poi gli utenti non apriranno più una tua mail, dall’altro lato se dice già tutto e il destinatario non è interessato allora non la aprirà. È dura ma puoi farcela.
- Il mittente. Se puoi riuscire a essere umano, allora hai solo da guadagnarci. Alle persone piace rapportarsi con altre persone!
- Avere il coraggio di rinunciare a qualcuno. Quando mandi una mail e solo il 20% dei destinatari la apre puoi avvilirti. Se vedi che qualcuno, dopo decine di mail, non ne apre mai una non insistere rimandandogliela ma eliminalo dalla lista. Come in tutte le cose del mondo, non hai bisogno di tante persone ma di quelle giuste.
- Targettizza. Se riesci a farlo, e se hai molte opzioni da proporre, non mandare la stessa mail a tutti ma manda a ognuno quella giusta per lui. Una soluzione a riguardo potrebbe essere suddividere gli utenti per gruppi di interesse e mandare a ognuno di loro determinate mail.
- La Call to Action. Quanto ne ho parlato, elemento fondamentale. Fai attenzione a tutto: dal colore fino al testo. Questo è importante che sia sintetico, scrivi quello che vuoi che il destinatario faccia, senza spendere una parola in più.

Con questi elementi dalla tua parte, la tua strategia di Email Marketing potrà avere successo.
P.S.
Detto tutto ciò, restano dei punti da toccare, perché questo non può bastare per fare le cose fatte bene. Quello di cui necessiti è innanzitutto una buona piattaforma: la migliore in assoluto è Mailchimp. Ti permette di accedere a statistiche chiare, come il numero di click, e ai tuoi componenti la Mailing List di uscirne quando desiderano. È solo in inglese e questo potrebbe essere un punto a sfavore, ma puoi provare a utilizzare altro. Sappi infine che nulla rappresenta una regola certa, per questo la cosa più saggia che puoi fare è provare più opzioni con dei Test A/B, dove proponi la stessa mail a due gruppi di persone diverse e analizzi i differenti risultati. Questa è sicuramente la maniera migliore per capire come approcciarsi al proprio pubblico.