
Dopo lo scoppio della pandemia sono sempre di più le PMI in digitale. Intendo quelle imprese che prima avevano una bassissima digitalizzazione, o anche pari a zero, ma che dal lockdown in poi hanno cercato di mettersi a passo coi tempi. Ecco allora la nascita di un sito web, magari un e-commerce, presenze sui Social Media più professionali. I più forbiti avranno anche capito che possono puntare sul locale o sul nazionale e di conseguenza hanno orientato il loro lavoro verso una determinata direzione.
Tuttavia, una volta partiti, ci si rende facilmente conto del fatto che non è semplice espandere il proprio brand e farsi conoscere. Come riuscire a farlo? Cosa non può mancare su un sito web, soprattutto se si vuole puntare su una strategia non invasiva, all’avanguardia e anche economica come l’Inbound Marketing?
Il copywriting per le PMI in digitale.
La risposta è nel copywriting! Un’impresa che vuol essere competitiva ne ha bisogno, tuttavia è necessario innanzitutto capire di cosa si tratti, cos’è il copywriting?
Trattiamo di una tecnica di scrittura persuasiva con fini promozionali. L’obiettivo deve essere cercare di motivare le persone che leggono a compiere una determinata azione, a volta può essere informare su qualcosa, altre creare solo traffico al sito, infine vendere un bene o un servizio. Il copywriter è colui che si occupa di questo compito e pensa ai testi da inserire nel sito ma non solo: ecco il perfezionamento di una campagna di Email Marketing; la scrittura di post efficaci per i Social Media; il testo da inserire in una Call To Action; ultimo ma non ultimo, forse la cosa più importante e che solo lui può fare, la gestione di un blog aziendale.

Come strutturare un buon testo?
Un testo deve cercare di convertire in base a quello che è il suo obiettivo, per farlo bisogna rispettare alcuni step. Saltandone alcuni il tuo testo potrebbe essere lavoro sprecato, perché non porterebbe al fine prefissato. Di seguito le tappe che, assolutamente, non devi saltare prima di creare un buon testo:
- Scopri chi è il tuo buyer, quanti anni ha? Da dove proviene? Di che sesso è? Senza un determinato target di pubblico, ottenere risultati non sarà troppo semplice.
- Metti in evidenza i tuoi punti di forza. Dare luce alle proprie qualità è importante, distinguersi dai competitors e cercare di migliorare la loro offerta per essere la scelta del pubblico. Per farlo, ovviamente, devi prima studiare i difetti dei tuoi concorrenti.
- Inserisci una USP. Di cosa si tratta? In pratica è come una promessa di successo. L’utente che ti trova e legge il tuo blog, non tutti saranno sempre interessati come spiegai settimane fa, deve avere il beneficio della soluzione a un suo problema. Spiega come può trovare quella soluzione, come può fare a scrivere un buon testo per il copywriting se ha una PMI in digitale e vuole espandersi? Questo è un esempio.
- Inserie una Call To Action. Semplicemente richiama all’azione.
Conclusione.
Mettere su un articolo, un testo fatto bene, potrebbe non sembrare una cosa molto semplice. Tuttavia bisogna innanzitutto partire dall’avere un sito, per il blog il top è di gran lunga WordPress e ti serve un programmatore; poi, facendo da te per poche settimane, capiresti subito che per scrivere un testo non possono bastare queste quattro indicazioni fondamentali se non sai come scegliere la keyword giusta, se non conosci il copywriting persuasivo. Il mio consiglio è sempre lo stesso, sarò ripetitivo ma è troppo importante per il tuo business affidarti a un freelance che sappia cosa fare.
Hai dubbi o domande da porre? Non esitare a contattarmi, risponderò a tutte le curiosità e perplessità per aiutarti.