
Ho già detto in passato di come la pandemia avrebbe cambiato gli scenari economici italiani. Non che prima molte aziende non fossero già online, ma adesso quella che sembrava una moda è diventata una necessità per molti. In tanti, giustamente, hanno intrapreso la via di Amazon o di una piattaforma e-commerce propria; altri hanno scelto di puntare sulle potenzialità di siti come Facebook o Instagram per cercare di guadagnare. La domanda che è naturale porsi è, se certe piattaforme nascono come luogo di incontro, in questo caso fra azienda e utenza, allora è davvero possibile guadagnare sui Social? Oppure si tratta solo di un tranello e un investimento a perdere?
Come fare a guadagnare sui Social?
Ormai molti dei principali Social Network mettono a disposizione strumenti che permettono la vendita, più o meno diretta, di beni. Perché più o meno? Perché strumenti come Instagram Shopping, ad esempio, si appoggiano su un sito, senza il quale non è possibile utilizzare l’estensione; il marketplace di Facebook invece consente una vera e propria vendita direttamente sulla piattaforma. Se la possibilità di vendere senza neanche avere un sito non bastasse, oltre a guadagnare sui Social ecco la possibilità, ovviamente, di interagire facilmente con l’utenza. Allora è evidente che certi strumenti, come Facebook, danno la possibilità di lavorare a tutte le fasi di vendita online sempre dalla stessa piattaforma.
Inoltre bisogna considerare che i Social sono in continua evoluzione, proponendo sempre nuove opzioni. Basti pensare a WhatsApp, che in versione Business concede da poco l’opportunità di caricare un catalogo e acquistare direttamente da un carrello.
Cosa potrebbe spingere un utente ad acquistare sui Social e non sul sito?

La risposta a questa domanda, almeno in parte, si trova già nel paragrafo precedente; una piattaforma come Facebook, sopratutto cone le ultime novità in arrivo, consente un’esperienza molto più interattiva di quanto possa fare un sito. L’aspetto sociale fa parte di quelle tappe che portano leads a diventare buyers, cosa che comunque dovrebbe avvenire anche possedendo un sito ma sempre sui Social. Perciò, puntare a guadagnare sui Social può essere conveniente se si considera che questo agevolerebbe l’azienda a instaurare un rapporto sociale più forte con l’utenza.
Conclusione.
Che sia sui Social, su un marketplace o con un e-commerce, vendere online è ormai necessario. Il motivo sta nel fatto che il Covid-19 ha accelerato quel processo di digitalizzazione delle PMI che in Italia si attendeva da tempo. Tutti, anche le persone di mezza età, hanno iniziato a comprare su internet durante il lockdown e questo sarà un punto di non ritorno. Certe statistiche sono destinate a crescere e chi non si adegua adesso, semplicemente, vedrà allargarsi il solco fra sè e tutti coloro che hanno deciso per primi di essere online.
Quindi non attendere oltre e migra il tuo business online!