
Approcciarsi alla rete è una cosa che nasconde delle insidie. Commettere errori nel web è molto più semplice di quanto possa pensarsi e io ne ho raccolti otto dai quali è meglio guardarsi attentamente le spalle. Sottovalutare questi punti rischia di ledere gravemente agli sforzi che sei in procinto di fare soprattutto in un momento di crisi come quello che andiamo ad affrontare.
Gli 8 errori nel Web da cui guardarsi le spalle
- Trascurare il proprio brand. In articoli precedenti ho già descritto l’importanza della brand identity. Grazie a Google e ai Social Media, oramai, anche il piccolo negozio di alimentari sotto casa può ritenersi un brand. Ancora oggi si commette spesso l’errore di sottovalutare il fatto che siamo tutti rintracciabili su internet e che un cliente può facilmente farsi un’idea di quello che rappresentiamo come azienda. Deve farsi grande attenzione a non trascurare la presenza online, magari anche su piattaforme che non diremmo come LinkedIn.
- Non capire a chi ti rivolgi e comportarti di conseguenza. Individuare il proprio buyer è fondamentale. Bisogna avere ben presente chi sono i nostri interlocutori, studiarli tramite mezzi appositamente dedicati che Google ci offre ed evitare di cercare di essere presenti anche dove non serve.
- Non scegliere bene quali armi usare. Questo è un punto da sottolineare e di cui ho già parlato negli scorsi articoli: avere presenze ovunque e poi trascurarle è controproducente!
- Prestare poca cura ai contenuti. Sul Web bisogna essere chiari. Scrivere e pensare come l’interlocutore, perché possiamo essere sicuri che saremo compresi. Perciò curare molto la grammatica cercando di non dilungarsi eccessivamente per fare in modo di non creare equivoci. Gli utenti tendono a deconcentrarsi facilmente dunque bisogna cercare di essere essenziali.
- Non avere cura del proprio Website. Non trascurare il tuo sito web. Molte persone alle prime armi credono che basta avere un sito web per ritenersi presenti online. Invece non basta mai, bisogna fare molto lavoro di contorno se si vuole che il proprio Website sia forte nella ricerca organica. Aggiornarlo di rado, non avere cura del blog, utilizzare contenuti troppo pesanti e troppi plugin, tutte cose che per un motivo o per un altro faranno male al sito, perciò abbi cura di lui.
- Perdere di vista la comunicazione con i lead. Un utente, per diventare cliente, ha bisogno di cura e tempo. Cerca di rispondere a tutti i messaggi, magari essendo svelto, soprattutto sui Social Network perché questi, come detto spesso in passato, servono appunto a relazionarsi con i lead. Anche gli articoli del Blog è importante che provino a coinvolgere l’utenza, non cercare di celebrare la tua stessa figura, piuttosto servi delle soluzioni a chi ti sta intorno.
- Temere di mettersi in mostra. Essere bravi a far qualcosa e tenerlo per se magari farà onore ma ti lascerà nell’anonimato. Se non ti metti un po’ in mostra avrai difficoltà a trovare clienti e farai del male anche all’utenza che potrebbe finire fra le grinfie di gente meno competente ma più spudorata di te.
- Affidarsi completamente a esterni o illudersi di poter fare tutto da soli. Ci sono tre categorie di imprenditori, quelli che cercano visibilità solo ed esclusivamente appoggiandosi su altri siti; quelli che pensano di poter essere sia imprenditore che Manager e così risparmiare; quelli che creano un pool di Manager intorno a sé che facciano al meglio il loro lavoro. Solo l’ultimo genere di imprenditore opera bene. Infatti, il primo fa guadagnare più gli altri che sé, il secondo crede di risparmiare non pagando stipendi in più, ma con ogni probabilità, causa la sua legittima ignoranza, sperpererà più di quanto risparmia.

Conclusione
Per fare Business Online non serve fortuna ma programmazione, se c’è questa e se si evitano facili errori sul web si può riuscire a togliersi grandi soddisfazioni, anche senza spendere tanto.
Spero che questo mio articolo ti schiarisca le idee, se ne hai bisogno, e se ritieni sia poco, allora lasciami un commento e parliamone insieme.